7 Traumi SILENZIOSI che ti BLOCCANO (anche se PENSI di stare BENE)

La Vita Secondo Te - Giacomo Lucarini Life Coach

Giacomo Lucarini Rating 0 (0) (0)
www.giacomolucarini.it Launched: Jun 30, 2025
info@giacomolucarini.it Season: 1 Episode: 20
Directories
Subscribe

La Vita Secondo Te - Giacomo Lucarini Life Coach
7 Traumi SILENZIOSI che ti BLOCCANO (anche se PENSI di stare BENE)
Jun 30, 2025, Season 1, Episode 20
Giacomo Lucarini
Episode Summary

7 Traumi SILENZIOSI che ti BLOCCANO (anche se PENSI di stare BENE) 🧠 “Non ho avuto un’infanzia traumatica. La mia famiglia era normale.” ❌ Ma se è così... perché ti senti ancora bloccato? Vuota? Inadeguato? E perché, anche quando va tutto “bene”, hai la sensazione che qualcosa non torni? 🎬 In questo podcast ti spiego perché alcuni traumi non fanno rumore, ma condizionano la tua autostima, le relazioni e le scelte quotidiane. Li chiamiamo Traumi Silenziosi — e oggi ti aiuto a riconoscerli, nominarli e iniziare a trasformarli .πŸ“Œ RISORSE UTILI & PERCORSI 🧠Scarica IL METODO SBLOCCAVITA GRATUITO per sbloccare la tua vita πŸ‘‰ https://sendfox.com/lp/3ongkd πŸ“šeBOOK da scaricare ALLENA LA TUA MENTE πŸ‘‰ https://sendfox.com/lp/3lk6e0 πŸ“ž Vuoi un percorso personalizzato? Fissa una chiamata GRATUITA con me πŸ‘‰ https://tidycal.com/giaclucarini/chiamata-online-gratuita-conosciamoci πŸŽ“ Corso online: Smetti di Pensare Troppo e Sconfiggi l'Overthinking πŸ‘‰ https://corsi.giacomolucarini.it/ πŸ“© Iscriviti alla newsletter per ricevere contenuti esclusivi per il tuo benessere mentale: πŸ‘‰ https://sendfox.com/giac

SHARE EPISODE
SUBSCRIBE
Episode Chapters
La Vita Secondo Te - Giacomo Lucarini Life Coach
7 Traumi SILENZIOSI che ti BLOCCANO (anche se PENSI di stare BENE)
Please wait...
00:00:00 |

7 Traumi SILENZIOSI che ti BLOCCANO (anche se PENSI di stare BENE) 🧠 “Non ho avuto un’infanzia traumatica. La mia famiglia era normale.” ❌ Ma se è così... perché ti senti ancora bloccato? Vuota? Inadeguato? E perché, anche quando va tutto “bene”, hai la sensazione che qualcosa non torni? 🎬 In questo podcast ti spiego perché alcuni traumi non fanno rumore, ma condizionano la tua autostima, le relazioni e le scelte quotidiane. Li chiamiamo Traumi Silenziosi — e oggi ti aiuto a riconoscerli, nominarli e iniziare a trasformarli .πŸ“Œ RISORSE UTILI & PERCORSI 🧠Scarica IL METODO SBLOCCAVITA GRATUITO per sbloccare la tua vita πŸ‘‰ https://sendfox.com/lp/3ongkd πŸ“šeBOOK da scaricare ALLENA LA TUA MENTE πŸ‘‰ https://sendfox.com/lp/3lk6e0 πŸ“ž Vuoi un percorso personalizzato? Fissa una chiamata GRATUITA con me πŸ‘‰ https://tidycal.com/giaclucarini/chiamata-online-gratuita-conosciamoci πŸŽ“ Corso online: Smetti di Pensare Troppo e Sconfiggi l'Overthinking πŸ‘‰ https://corsi.giacomolucarini.it/ πŸ“© Iscriviti alla newsletter per ricevere contenuti esclusivi per il tuo benessere mentale: πŸ‘‰ https://sendfox.com/giac

7 Traumi SILENZIOSI che ti BLOCCANO (anche se PENSI di stare BENE) 🧠 “Non ho avuto un’infanzia traumatica. La mia famiglia era normale.” ❌ Ma se è così... perché ti senti ancora bloccato? Vuota? Inadeguato? E perché, anche quando va tutto “bene”, hai la sensazione che qualcosa non torni? 🎬 In questo podcast ti spiego perché alcuni traumi non fanno rumore, ma condizionano la tua autostima, le relazioni e le scelte quotidiane. Li chiamiamo Traumi Silenziosi — e oggi ti aiuto a riconoscerli, nominarli e iniziare a trasformarli .πŸ“Œ RISORSE UTILI & PERCORSI 🧠Scarica IL METODO SBLOCCAVITA GRATUITO per sbloccare la tua vita πŸ‘‰ https://sendfox.com/lp/3ongkd πŸ“šeBOOK da scaricare ALLENA LA TUA MENTE πŸ‘‰ https://sendfox.com/lp/3lk6e0 πŸ“ž Vuoi un percorso personalizzato? Fissa una chiamata GRATUITA con me πŸ‘‰ https://tidycal.com/giaclucarini/chiamata-online-gratuita-conosciamoci πŸŽ“ Corso online: Smetti di Pensare Troppo e Sconfiggi l'Overthinking πŸ‘‰ https://corsi.giacomolucarini.it/ πŸ“© Iscriviti alla newsletter per ricevere contenuti esclusivi per il tuo benessere mentale: πŸ‘‰ https://sendfox.com/giac

Hai mai pensato:
"Non ho subito traumi, la mia famiglia era normale."

Lo dicono in tanti. L’ho pensato anch’io per anni.

Ma allora perché… ti senti bloccato?
Perché hai quella tensione sotto pelle, quel senso di vuoto, quella voce che ti dice “non sei abbastanza” — anche se, razionalmente, tutto sembra andare bene?

La verità è che ci sono traumi che non fanno rumore. Nessuno ti ha picchiato. Nessuno ti ha abbandonato.

Ma ogni giorno, per anni, qualcuno ti ha insegnato — magari senza volerlo — che le tue emozioni non contavano, che dovevi essere perfetto, che non andavi bene così com’eri.

βœ‹ Ecco perché ti blocchi.
Non per debolezza.
Ma perché il tuo sistema nervoso ha imparato a sopravvivere così.

Sono Giacomo, Life Coach e Dottore in Psicologia, e in questo video ti porto dentro i 7 traumi silenziosi che ti bloccano anche se pensi di stare bene.
Non per cercare colpevoli, ma per restituirti consapevolezza e libertà.

🎯 E ti prometto una cosa: Alcune delle cose che scoprirai qui dentro, ti faranno guardare la tua storia in un modo completamente nuovo.
C’è una frase che sento spesso:
"Sulla carta ho tutto… eppure qualcosa dentro non va."

Magari anche tu hai un lavoro, una casa, relazioni che funzionano. Ma dentro senti un’irrequietezza che non riesci a spiegare.
Una tensione costante. Una voce che ti dice che potresti fare di più, essere di più, capire di più… ma non sai nemmeno da dove partire.

Oppure ti senti in difesa anche quando nessuno ti sta attaccando. Come se da un momento all’altro dovesse succedere qualcosa di brutto.
Un’ansia di fondo. Un respiro che non si apre mai del tutto.

πŸ‘‰ Se ti sei mai sentito così, ascolta bene:
non sei strano. non sei sbagliato. e soprattutto… non è colpa tua.

Quello che provi ha un nome: si chiama trauma silenzioso.

Non è il trauma evidente, quello che lascia cicatrici visibili.
È un logorìo lento, quotidiano. È il messaggio ripetuto — magari sussurrato — che non andavi bene così com’eri.

Sono le aspettative impossibili, le critiche mai dichiarate, i paragoni costanti, il sentirsi trasparenti anche in una casa piena di gente.

E il cervello, soprattutto da bambino, non distingue tra grandi tragedie e piccole ferite ripetute ogni giorno.
Per il sistema nervoso, lo stress è stress.

Lo dicono le neuroscienze: quando sei cresciuto in un ambiente emotivamente freddo, caotico o ipercontrollante — anche se "normale" all’apparenza — il tuo corpo ha imparato a stare all’erta.

E adesso, da adulto, porti dentro un allarme silenzioso che non si spegne mai.

Non si tratta di “essere fragili”.
Si tratta di sopravvivenza imparata.

🎯 Ti faccio un esempio:
Se da bambino ricevevi solo critiche sottili, confronti velenosi, oppure venivi ignorato emotivamente…
Da adulto puoi diventare: – un perfezionista che si massacra per ogni dettaglio
– un ansioso che rimanda tutto per paura di sbagliare
– un generoso compulsivo che dà tutto, ma non riesce a chiedere nulla

E la cosa più dura è che, fino a oggi, nessuno ti ha detto che questa è una forma di trauma.

πŸ‘‰ Ma ora che lo sai, puoi iniziare a riscrivere il codice.

Perché quella sensazione di blocco non è un errore.
È una strategia di difesa. E oggi iniziamo a trasformarla.

 

“Lo facciamo per te.” “È per il tuo futuro.”
“Così impari a stare al mondo.”

Quante volte ti sei sentito dire queste frasi?

Frasi che sembrano affetto… ma dentro lasciavano uno strano peso.
Non urlavano. Non picchiavano. Ma colpivano comunque — ogni giorno.

Ecco perché li chiamiamo traumi silenziosi.
Perché non fanno rumore. Ma fanno danni.

Sono i 7 “falsi amici”: schemi relazionali che hai vissuto come normali, ma che ti hanno insegnato a non fidarti di te.

Ti hanno fatto adattare.
E oggi, quegli automatismi decidono ancora per te.

πŸ‘‡ Eccoli. Li vediamo uno per uno. E ti sfido a riconoscerne almeno uno nella tua storia.

 

1. πŸ’― Aspettative Impossibili

Da piccolo dovevi essere sempre il primo. Il modello. Il riferimento.
Ogni risultato era scontato. Il minimo.

Cresci e diventi un perfezionista cronico. Ogni errore è un fallimento. Ogni giorno è una rincorsa all’orizzonte.
Non ti senti mai “abbastanza”, anche quando tutti ti ammirano.

 

2. πŸ—―οΈ Critiche Costanti

Non ti urlavano contro. Ma ogni tuo gesto era “da migliorare”.
Quel tono passivo-aggressivo. Quelle battute “per ridere”.

E tu hai imparato che esporsi è rischioso.
Oggi ogni critica ti ferisce troppo. O ti difendi sempre. O cerchi di piacere a tutti pur di non sentirla.

 

3. 🧍‍♂️ Confronti Sottili

“Tuo fratello è più sveglio.”
“Alla tua età io…”

I confronti non erano diretti. Ma costanti.
E tu hai iniziato a misurarti con tutto e tutti.
Oggi non riesci a goderti i tuoi successi, perché c’è sempre qualcuno che “fa meglio”.

 

4. 😢 Invalidazione Emotiva

“Non fare così per una sciocchezza.”
“Non esagerare.”

Ogni volta che esprimevi un’emozione, veniva zittita o ridicolizzata.
Hai imparato che sentirti era “sbagliato”.
E oggi non ti fidi più di quello che provi.
Ti senti scollegato, confuso, oppure hai reazioni troppo intense.

 

5. πŸ‘» Mancanza di Sintonizzazione

Nessuno ti ha detto che stavi male.
Ma nessuno te lo ha chiesto nemmeno.

I tuoi bisogni emotivi non sono stati visti.
E tu hai imparato a fare tutto da solo.
Oggi ti senti invisibile, anche nelle relazioni.
Fatichi a fidarti, a sentire connessione vera.

 

6. 🧱 Responsabilizzazione Precoce (Parentificazione)

Dovevi essere “quello maturo”. Quello forte.
Ti prendevi cura degli altri. Anche degli adulti.

Hai saltato l’infanzia per diventare il “piccolo adulto”.
E oggi non sai più rilassarti. Ti senti in colpa se pensi a te.
Ti carichi tutto sulle spalle. Sempre.

 

7. πŸ” Confini Labili o Rigidi

Troppa invadenza. Oppure freddezza totale.
Nessuno ti ha insegnato a dire “basta” — o a fidarti.

Così oggi o ti fai calpestare, o alzi muri altissimi.
Ti perdi nell’altro o lo tieni a distanza.
Sempre in tensione, sempre sulla difensiva.

πŸ‘‰ Questi 7 schemi non sono solo ricordi.
Sono filtri attivi nella tua vita di oggi.
Ma ora che hai un nome per ciascuno, hai anche il primo potere:
iniziare a disattivarli.
E no, non serve scavare nel passato all’infinito.
Esiste un metodo che lavora sul presente — partendo da quello che hai vissuto.
Nel prossimo blocco ti spiego come funziona e perché può davvero trasformare il tuo modo di stare al mondo.E ti sorprenderà.

Ok, ci siamo. Abbiamo dato un nome a quelle dinamiche che ti porti dentro da anni. Ora la domanda è una sola: come cominci, oggi, a riscrivere davvero il tuo copione?

🧭 1. Fai il Check-in Fisico 3 Volte al Giorno

Tre volte al giorno, anche per soli 60 secondi, fermati e chiediti:
– Cosa sto sentendo nel corpo in questo momento?
– Dove si concentra la tensione? Schiena? Petto? Gola?
– Se potessi alleggerire quella parte anche solo di un 10%, cosa farei?

πŸ“Œ Fallo mentre aspetti il caffè, in bagno, in ascensore.
Allenarti a sentire prima del pensare è il primo passo per ritrovare connessione interna.
Il corpo sa. Ma solo se lo ascolti.

πŸͺ« 2. Costruisci una Stazione di Ricarica Emotiva

Individua una cosa semplice che ti calma davvero (musica, camminata, profumo, contatto fisico, un oggetto)
πŸ‘‰ e trasformala in una mini routine quotidiana.
La usi prima o dopo momenti difficili.

πŸ’‘ Esempi:
– Dopo una call difficile → metti la tua playlist “safe zone”
– Prima di un confronto → 3 respiri profondi con un olio essenziale o un oggetto in tasca
– Dopo una giornata pesante → cammina 10 minuti senza telefono

πŸ“ Non è coccola. È regolazione. È educare il sistema nervoso a tornare a casa.
Costruisci sicurezza interna — anche quando fuori è tutto un caos.

🧠 3. Smaschera un Ruolo (e cambia una frase)

Scrivi su un foglio: “Per sentirmi amato/a, devo…”
E completa la frase. Fallo senza filtri. Le risposte sorprendono.

Poi guarda quella frase.
E chiediti: “Chi mi ha insegnato questo? È ancora vero per me?”
Sostituiscila con una nuova, anche se fa paura. Anche se ancora non ci credi del tutto.
E leggila ogni giorno per 7 giorni.

πŸ“Œ È così che inizi a disinnescare il pilota automatico.
Non servono rivoluzioni. Serve una frase nuova… da ripetere fino a crederci.

E adesso tocca a te.
Quale dei tre scegli di provare da oggi? Scrivilo nei commenti.
πŸ“ Perché il cambiamento comincia sempre così: un gesto semplice. Ma consapevole.

πŸ“£ Prima scegli. Poi guarda cosa succede.

Se questo video ti ha parlato, se hai riconosciuto qualcosa di tuo…
πŸ‘‰ Iscriviti al canale.
πŸ‘‰ Attiva la campanella.
πŸ‘‰ Condividilo con qualcuno che ha bisogno di sentirsi meno solo.

E adesso, fermati un attimo. Proprio adesso.
Chiudi gli occhi, se vuoi.
E chiediti: qual è un piccolo gesto concreto che posso fare oggi stesso per smettere di reagire e iniziare a scegliere?

Non serve che sia perfetto.
Serve che sia tuo.

πŸ“Œ Scrivilo nei commenti, anche solo in una frase.
Sarà il primo passo. E magari ispirerà qualcun altro a fare lo stesso.

Il vecchio copione può resistere.
Ma se fai una scelta diversa anche solo una volta…
hai già iniziato a cambiarlo

Give Ratings
0
Out of 5
0 Ratings
(0)
(0)
(0)
(0)
(0)
Comments:
Share On
Follow Us