Perché la tua AUTOSTIMA non funziona (e come AUMENTARLA)

Come aumentare un'autostima che non funziona? 😰 Ti sei mai detto “devo credere di più in me”... ma dentro sentivi solo vergogna o disagio? Lì fuori ti vendono un’autostima finta, fatta di frasi motivazionali da cioccolatino. Ma se bastasse ripetere “ce la posso fare”, saremmo tutti felici e sicure di noi. 🎯 In questo podcaast smontiamo la trappola dell’autostima motivazionale e costruiamo quella vera, con strumenti concreti e solidi. Parliamo di azione, resilienza ed equilibrio personale, senza fuffa, senza illusioni. Solo quello che serve davvero per fidarti di te, anche quando tremi. 📌 RISORSE UTILI & PERCORSI 🧠Scarica IL METODO SBLOCCAVITA GRATUITO per sbloccare la tua vita 👉 https://sendfox.com/lp/3ongkd 📚eBOOK da scaricare ALLENA LA TUA MENTE 👉 https://sendfox.com/lp/3lk6e0 📞 Vuoi un percorso personalizzato? Fissa una chiamata GRATUITA con me 👉 https://tidycal.com/giaclucarini/chiamata-online-gratuita-conosciamoci 🎓 Corso online: Smetti di Pensare Troppo e Sconfiggi l'Overthinking 👉 https://corsi.giacomolucarini.it/ 📩 Iscriviti alla newsletter per ricevere contenuti esclusivi per il tuo benessere mentale: 👉 https://sendfox.com/giac

Hai mai provato a dirti “Dai, posso farcela”… e subito dopo ti senti una froda e un imbroglione?
Là fuori ti dicono di “credere in te”, di ripetere frasi motivazionali come un mantra, ma se lo fai con le mani sudate e il cuore che batte a mille… qualcosa non torna.
Ti stanno vendendo una versione finta dell’autostima.

🎯 In questo video ti porto un’altra strada. Niente slogan. Niente forzature. Strumenti e metodo, non con frasetta da cioccolatini.

Io sono Giacomo, Life Coach e Dottore in Psicologia, e oggi ti accompagno dentro i 3 pilastri dell’autostima autentica.
Quella che non devi fingere, perché nasce da dentro: da ciò che fai, da come affronti i momenti difficili, e da ciò che conta davvero per te.

🔨 2. Azione e Competenza

La fiducia in te non nasce da una frase detta e ripetuta allo specchio.
Nasce da un gesto. Da un passo fatto anche se tremavi.
Da quel momento in cui ti dici: “L’ho fatto. Anche se non ero pronto.”

💥 L’autostima vera non è una convinzione: è una prova.
Ogni azione concreta che porti a termine – anche piccola – è una micro-prova che il tuo cervello registra. È come mettere un pezzo in un puzzle che solo quando sarà finito sarà chiaro e bellissimo.

📍 Pensa a questa situazione che arriva dal mio lavoro:
Quella che chiameremo Chiara voleva da mesi candidarsi per un corso importante. Ma ogni volta rimandava. “Non me la sento”, “Non ne so abbastanza”, “Ce ne saranno altri”, “Non è il momento giusto.”
Un giorno ha scritto la sua candidatura, facendo fatica e facendosela sotto.

Non l’hanno scelta. Ma quel messaggio lo ha incorniciato, se lo è letto e riletto e lo ha usato con successo per altri contatti. Ma quando l’ho sentita, la voce era diversa.
Perché? Perché lo aveva fatto.
Aveva agito. E dentro di lei, qualcosa si era mosso.

👉 Ecco il punto: non costruisci fiducia prima dell’azione. La costruisci facendo le cose.
È come imparare ad andare in bici: puoi leggere tutti i manuali, ma finché non sali e pedali… non cambia nulla.

Ti hanno mai detto: “Appena avrò più autostima, farò quella cosa”?
È il modo migliore per non farla mai.
In realtà è il contrario: prima la fai, poi arriva l’autostima.

🎯 Facciamo un altro esercizio pratico.
Scrivi adesso una piccola azione che stai rimandando da giorni. Una chiamata. Un messaggio. Dedicati a un progetto da zero. Una decisione piccola. Poi, falla. Subito. Senza aspettare il momento giusto.
Ogni volta che agisci, mandi un messaggio al tuo cervello: “Posso contare su di me.”

📌 E non importa quanto è grande il passo.
Conta che sia tuo. Che sia fatto. Che sia reale.
Perché ogni azione coerente diventa una dimostrazione pratica che puoi farcela.
E non c’è pensiero motivazionale che regga il confronto con quello.

💬 Se vuoi Fammi sapere nei commenti: Qual è la micro-azione che scegli di fare oggi?

💣 3. Resistenza: Rialzarti Senza Distruggerti

Ma cosa succede se hai fatto un errore? Ok, è successo: Hai fallito un obiettivo.
La voce dentro parte subito: “Ecco, lo sapevo. Non sei capace.”
Ti riconosci? È lì che si gioca la vera autostima.
Non quando vinci. Ma quando sbagli… e non ti massacri.

📌 Il secondo pilastro dell’autostima è questo: resistenza + auto-comprensione.
Non sto parlando di giustificarti o farti le carezze.
Sto parlando di guardare l’errore in faccia senza usarlo come una mazza da baseball da remperti in testa ogni volta.

Ci hanno insegnato che se sbagli, devi farti a pezzi.
Che se vuoi migliorare, devi essere inflessibile.
Ma sai cosa succede davvero? Che così non migliori. Ti blocchi. Ti svuoti.

Ti faccio un altro esempio reale.
Federico ha sbagliato una consegna importante.
Niente di irreparabile, ma abbastanza per farla sentire uno straccio.
Per due giorni si è punita da solo: stava sotto il piumone, o steso sul divano senza energia, ha annullato gli impegni, mangiava da schifo. “Sono un disastro, rovino tutto.”
Poi ha fatto una cosa diversa. Ha detto: “Ok, è successo. Che posso imparare? Come posso rimediare?” Ha chiesto scusa. Ha sistemato tutto.
Ma soprattutto, ha smesso di credere che l’errore fosse una sentenza.

🎯 Ecco cosa cambia:
L’autostima non nasce quando NON sbagli più.
Nasce quando NON ti definisci più per i tuoi sbagli.

🔥 Un esercizio semplice ma potente:
Scrivi tre errori recenti che ti porti ancora dietro.
E per ognuno chiediti:
– “Cosa ho imparato?”
– “Cosa ho fatto, dopo?”
– “Che qualità ho dimostrato comunque?”
(Pazienza? Onestà? Coraggio?)

💡 Questo non è fuffa da diario segreto. È ricostruzione del sé.
È FAR VEDERE al tuo cervello: “Ehi, sono caduto… ma guarda come mi sono rialzato.”
👉 Perché la vera forza non è perfezione.
È permetterti di sbagliare senza farti a pezzi.
È restare dalla tua parte, anche quando non sei al top.

💬 Scrivimi nei commenti:
C’è un errore che oggi riesci a guardare in modo diverso?

🧭 ORA parliamo dei valori

Perchè Sai qual è una delle cause più sottovalutate della bassa autostima?
Vivere una vita che non ti assomiglia.
Fare cose che non senti tue. Stare in situazioni che non ti rispecchiano.
Dire sì quando vorresti dire no.
E poi ti chiedi: “Perché mi sento vuota, perso, bloccato?”

🎯 Il terzo pilastro dell’autostima è proprio questo: agire in linea con i tuoi valori.
Non quelli giusti. Non quelli imposti.
I tuoi. Quelli veri. Quelli che ti tengono in piedi anche nei giorni storti.

💡 come Marta, che lavorava in uno studio legale. Era brava, stimata, ben pagata.
Ma ogni mattina si alzava con un nodo allo stomaco.
Un giorno, durante una sessione, disse una frase che non dimenticherò mai:
“Mi sono costruita una vita perfetta per chi non sono.”
Boom. Era tutto lì.
Non le mancava fiducia. Le mancava coerenza.
Aveva costruito una carriera rispettabile… ma lontana da ciò che contava davvero per lei.

👉 Non ti sto dicendo che devi mollare tutto e andare in mezzo alla natura a dipingere mandala.
Ti sto dicendo che se ogni giorno vai contro ciò che ti fa bene e in cui credi davvero, ti stacchi da te.
E l’autostima, senza radici, non regge.

📌 Esercizio pratico:

1. Scrivi tre valori fondamentali per te (trovi esempi al link in descrizione)
   (Esempi: libertà, creatività, cura, sincerità, equilibrio…)
2. Per ognuno, scrivi un gesto concreto che puoi fare questa settimana per onorarlo.
3. Poi chiediti: “Sto vivendo abbastanza allineato a questi valori?”
   Se la risposta è no, non giudicarti. Ma riparti da lì.

💬 Dimmi nei commenti:
Qual è un valore che senti tuo… e che hai voglia di rimettere al centro?

👉 Perché non serve rivoluzionare tutto.
Serve ricominciare a camminare nella tua direzione.
Un passo alla volta. Ma nella strada giusta.

Ti hanno detto che l’autostima è una sensazione.
Ma la verità è che l’autostima si costruisce, ogni giorno.
🧱 Con le azioni che fai.
💪 Con il modo in cui affronti gli errori.
🧭 E con le scelte che fai in base a ciò che conta per te.

📌 Scegli uno dei tre pilastri.
Scrivilo nei commenti.
E domattina… agisci. Anche solo per un minuto. Ma fallo.

Perché l’autostima non arriva.
La crei.

E oggi potresti aver iniziato a farlo.